Automazione della sicurezza sul lavoro: valutazione dei rischi e modelli di organizzazione e di gestione

Chicchiero, Sophia (A.A. 2020/2021) Automazione della sicurezza sul lavoro: valutazione dei rischi e modelli di organizzazione e di gestione. Tesi di Laurea in Diritto penale del lavoro, Luiss Guido Carli, relatore Rocco Blaiotta, pp. 190. [Single Cycle Master's Degree Thesis]

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Abstract/Index

Il documento di valutazione dei rischi. Introduzione storica: dalla legge del 17 marzo 1898 al testo unico in materia di salute sicurezza nei luoghi di lavoro: cenni ai principali interventi normativi che hanno condotto alla disciplina attuale. Il esto unico per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro: "il documento di valutazione dei rischi". Stress "lavoro correlato". Il datore di lavoro. Il servizio di prevenzione e protezione. La sorveglianza sanitaria e il medico competente. Tribunale di Pisa, sezione penale, 27 aprile 2011, n. 399. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza–RLS. DVR e responsabilità penale. Documento di valutazione di rischi interferenziali–DVRI. Lavori in subappalto. DVR e Covid-19. Il modello organizzativo ex d.lg. 81/2008. Natura della responsabilità. Compatibilità del binomio interesse o vantaggio con i delitti colposi di evento. Interesse o vantaggio. Individuazione della persona fisica autrice del reato presupposto. La colpa organizzativa dell’ente e i modelli di organizzazione e gestione. Inversione dell’onere della prova di cui all’articolo 6 del d.lgs. 231 del 2001. Vigilanza prevista dall’articolo 16 del d.lgs. 81 del 2008. Modelli per le Piccole e medie imprese–PMI. Organismo di vigilanza–ODV. Elusione fraudolenta. Soggetti sottoposti all'altrui direzione e modelli di organizzazione dell'ente. Modello di organizzazione e gestione: onere o obbligo? Trattamento sanzionatorio. Il rapporto tra il modello organizzativo di cui all’articolo 30 del d.lgs. 81/2008 e il documento di valutazione dei rischi di cui agli articoli 28 e 29 del d.lgs. 81/2008. Il caso Thyssenkrupp. Il fatto storico. Questioni introduttive. Il datore di lavoro. Amministratore delegato–Harald Espenhahn. Il dirigente Morone. I dirigenti Priegnitz e Pucci. Gli altri due dirigenti Salerno e Cafuero. Lavoratori. Condanne. Corte d'assise d’appello di Torino. Condanne. Corte di cassazione. Dolo eventuale. Gli indicatori del dolo eventuale. L’applicazione al caso Thyssenkrupp. Il documento di valutazione dei rischi. Condanne. Il modello organizzativo ex. d.lgs. 231/2001. Breve excursus comparatistico: l’esperienza inglese. Il brocardo latino societas delinquere non potest e il suo superamento nel nostro Paese. Spinte internazionali e comunitarie. La legge 300 del 200. Il decreto legislativo 231 del 2001. Soggetti destinatari del d.lgs. 231 del 2001. Enti privati esclusi dall’applicazione della normativa. Enti nazionali a soggettività pubblica. Esclusione dello Stato, degli enti pubblici territoriali, degli altri enti pubblici non economici e degli enti che svolgono funzioni di rilievo costituzionale. Il principio di legalità. Successioni di leggi. Reati commessi all’estero. Enti stranieri e reati commessi nel territorio italiano. Autonomia della responsabilità dell’ente. Reati presupposto. La sanzione pecuniaria. Sanzioni interdittive. La pubblicazione della sentenza di condanna e la confisca.

References

Bibliografia: pp. 180-195.

Thesis Type: Single Cycle Master's Degree Thesis
Institution: Luiss Guido Carli
Degree Program: Single Cycle Master's Degree Programs > Single Cycle Master's Degree Program in Law (LMG-01)
Chair: Diritto penale del lavoro
Thesis Supervisor: Blaiotta, Rocco
Thesis Co-Supervisor: Gallucci, Enrico
Academic Year: 2020/2021
Session: Extraordinary
Deposited by: Marco Salvati
Date Deposited: 19 May 2022 10:42
Last Modified: 20 May 2022 10:50
URI: https://tesi.luiss.it/id/eprint/32393

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