Parodi, Luigi (A.A. 2021/2022) l principio di autonomia della responsabilità dell'ente a norma del d.lgs. n. 231 del 2001. Tesi di Laurea in Diritto e procedura penale degli enti, Luiss Guido Carli, relatore Antonino Gullo, pp. 236. [Single Cycle Master's Degree Thesis]

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Il principio di autonomia della responsabilità dell'ente nell'ordinamento italiano: l'art. 8 d.lgs. n. 231 del 2001. L’art. 8 d.lgs. n. 231 del 2001: genesi e portata normativa della disposizione. Omessa identificazione e non imputabilità dell’autore del reato. L’estinzione del reato per cause diverse dall’amnistia. Il regime della prescrizione. Amnistia e responsabilità dell’ente. Art. 8 e istituti premiali: cenni e rinvio. Principio di autonomia e struttura dell'illecito. La responsabilità dell’ente nell’ordinamento italiano: fra immedesimazione e autonomia: un sistema “misto”. I modelli di responsabilità dipendente: profili di comparazione. Le criticità dei modelli di responsabilità dipendente. Insufficienza della teoria dell’immedesimazione organica. Struttura dell’illecito dell’ente nell’ordinamento italiano: considerazioni preliminari. Natura della responsabilità. Criteri di imputazione: necessità di una lettura costituzionalmente orientata. Fisionomia dei criteri oggettivi di imputazione dell’illecito: rispetto del principio di responsabilità per fatto proprio. I criteri soggettivi di imputazione dell’illecito. La colpa di organizzazione: origini e sue possibili declinazioni. Possibili ricostruzioni sistematiche dell’illecito dell’ente: il difetto organizzativo come “fatto proprio” dell’ente? Configurazione della colpevolezza dell’ente nel sistema interno: misura oggettiva e soggettiva della colpa. Conclusioni sulla struttura dell’illecito: ruolo del principio di autonomia. Art. 8 come criterio di imputazione dell’illecito. Responsabilità “esclusiva” dell’ente. Prospettive de iure condendo in materia di autonomia della responsabilità dell’ente. (Non) punibilità e premialità nel sistema di responsabilità autonoma degli enti. Compliance preventiva e successiva nello schema del d.lgs. n. 231 del 2001. Aspetti di premialità e non punibilità. La prospettiva ex ante: il difetto di validazione giudiziale del modello organizzativo. Istituti premiali e giustizia riparativa nel diritto penale contemporaneo: le caratteristiche del “sistema 231”. I meccanismi negoziali e di diversion. Cenni comparatistici. Spazi di non punibilità dei soggetti collettivi nell’ordinamento interno: la non punibilità “immediata” dell’ente. Responsabilità degli enti e cause di non punibilità individuali. Ipotesi di non punibilità “derivata”. Illecito “autonomo” dell’ente e punibilità dell’autore individuale: la soluzione accolta nel d.lgs. n. 231 del 2001. Le ragioni della scelta operata dal legislatore in merito alla punibilità: le cause di estinzione del reato. La questione interpretativa concernente le altre cause di non punibilità: risvolti teorici e sistematici. Oblazione e responsabilità dell’ente: meccanismi estintivi analoghi. La particolare tenuità del fatto. Ratio dell’istituto e disciplina: rapporti con la responsabilità dei soggetti collettivi. Prospettive di riforma in materia di non punibilità dei soggetti collettivi.

References

Bibliografia: pp. 214-231.

Thesis Type:	Single Cycle Master's Degree Thesis
Institution:	Luiss Guido Carli
Degree Program:	Single Cycle Master's Degree Programs > Single Cycle Master's Degree Program in Law (LMG-01)
Chair:	Diritto e procedura penale degli enti
Thesis Supervisor:	Gullo, Antonino
Thesis Co-Supervisor:	Di Bitonto, Maria Lucia Antonietta
Academic Year:	2021/2022
Session:	Summer
Deposited by:	Alessandro Perfetti
Date Deposited:	22 Dec 2022 15:36
Last Modified:	22 Dec 2022 15:36
URI:	https://tesi.luiss.it/id/eprint/34499

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